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di Noemi Barbaglio
UOMINI CON LA GONNA, DONNE CON I PANTALONI
Inizialmente i capi d’abbigliamento non avevano genere, le gonne venivano messe anche dagli uomini oltre che dalle donne perché erano comode e pratiche. Poi verso l’epoca vittoriana divenne un indumento per sole donne ma adesso questa “ghettizzazione” sta cambiando.
Così come i pantaloni, fino agli inizi del ‘900 considerati un capo d’abbigliamento per soli uomini con la rivoluzione di Coco Chanel le donne iniziarono a portare i pantaloni e tanti altri indumenti molto meno ingombranti e scomodi al contrario delle gonne (spesso molto voluminose).
COCO CHANEL E LA RIVOLUZIONE NELL’ABBIGLIAMENTO FEMMINILE
Ora come ora quando una ragazza o una donna decide come vestirsi per andare a scuola o a lavoro nella maggior parte dei casi si mette i pantaloni e solo qualche volta una gonna. Infatti i pantaloni sono diventati un capo d’abbigliamento basilare sia per gli uomini che per le donne. Ma in passato così non era per quest’ultime che fino agli inizi del XX secolo indossavano solo voluminose gonne e i pantaloni rimanevano un tabù nei loro confronti. È proprio per questo che Coco Chanel con l’introduzione nel guardaroba femminile dei pantaloni come indumento da indossare quotidianamente fu sinonimo di libertà e indipendenza, una vera e propria rivoluzione per le donne.
IL TABÙ DELLE GONNE
Quando pensiamo a una persona che indossa una gonna ci viene subito in mente una ragazza ma se andiamo in giro per le strade delle città metropolitane, che sono il centro della moda (esempio Milano), possiamo notare che anche gli uomini delle volte indossano gonne o vestiti.
Di solito sono le celebrità a farlo, spesso per sdoganare quel pregiudizio secondo la quale le gonne siano solo per le donne. La verità è che questo pensiero è abbastanza “moderno” perché ai tempi dei romani gli uomini indossavano delle tuniche che un po’ richiamano i nostri abiti moderni.
Quindi, perché oggi è perfettamente accettato vedere una ragazza in pantaloni, ma ci sentiamo disorientati quando vediamo un uomo con la gonna? In realtà, non servono abiti specifici per definire il genere di una persona. Ciò che conta è il sentirsi a proprio agio. Diverse celebrità maschili hanno dichiarato che indossare una gonna o un vestito li rendeva più liberi nei movimenti, ma questo non cambiava il loro genere. Un capo d’abbigliamento non determina chi siamo.
